DIECI ANNI DEL PROGETTO ACCOGLIENZA ALLA BADIA CAMALDOLESE
Festeggiato l’ anniversario della collaborazione
tra la Fondazione CRV e l’Associazione Mondo Nuovo
Martedì 17 ottobre presso i laboratori di Villa Giardino l’Associazione Mondo Nuovo, una storica realtà di Volterra impegnata ad affrontare le varie problematiche della disabilità, ha festeggiato i dieci anni di collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra per il progetto di accoglienza e sorveglianza della Badia Camaldolese, l’imponente monastero arrampicato sulle balze risalente all’XI secolo.
Dopo un’importante opera di recupero e restauro da diversi anni la Badia è tornata visitabile, e proprio nel 2013 è stata siglata la prima convenzione tra la Fondazione CRV e l’associazione volterrana, che ha segnato l’inizio di un felice sodalizio che continua anche sui altri fronti, come nei progetti per la promozione della biodiversità e la salvaguardia delle api, per la riscoperta dei frutti dimenticati al fine di contrastare l’estinzione di alcune varietà antiche, e per la valorizzazione dell’Orto del Lolli, coinvolgendo anche gli studenti dell’Istituto agrario F. Niccolini
di Volterra.
Tanti i ringraziamenti da parte dell’Associazione Mondo Nuovo ai numerosi partecipanti che hanno aderito in vari modi al progetto nel corso degli anni, parole di gratitudine da parte dell’ex presidente di Mondo Nuovo Mauro Occhini ( da poco è stato eletto Mauro Tanzini) al presidente della Fondazione CRV Roberto Pepi per il sostegno che non ha mai fatto mancare, a Nicola Marrucci socio della Fondazione che ha seguito i progetti, a Piero Ginesi che in veste di presidente di Mondo Nuovo ha dato il via alla prima convenzione, al direttore di Santa Chiara Piero Furiesi, alla dott.ssa Patrizia Salvadori della SdS Azienda Usl Toscana Nord Ovest, alla UISP e all’associazione AUSER, a Romina del Testa e Elena Sarperi dipendenti della Fondazione CRV e a Miro Mannucci. Un grande lavoro di squadra con protagonisti i ragazzi di Mondo Nuovo che in questi dieci anni si sono impegnati a sorvegliare un luogo ricco di storia e arte accogliendo con entusiasmo i numerosi turisti – nel 2022 si contano 2000 presenze – ciò ha favorito una loro autonomia e incrementato la responsabilità lavorativa.
Ufficio Comunicazione Fondazione CRV – comunicazione@fondazionecrvolterra.it
