L’Urban Art invade Volterra
- 24/07/2015
- Pubblicato da: Fondazione CRV
- Categoria: Eventi,

Quattro giovani artisti, nell’ambito della mostra Volterra 73.15, danno vita a #VOLTERRA#FUTURE PROSPEZIONI, un’esposizione a cielo aperto in alcuni luoghi simbolo della Città Etrusca
È un grande successo di pubblico quello che sta registrando ‘Volterra 73.15 – Memoria e Prospezione’, esposizione promossa dalla FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI VOLTERRA creata per rievocare il grande movimento che tanto fece discutere il mondo dell’arte oltre 40 anni fa. In occasione di questo prestigioso evento, prende vita ‘#Volterra#Future Prospezioni’, una mostra a cielo aperto di giovani Urban Artist che animeranno la Città nel mese di luglio.
L’Urban Art rappresenta certamente una disciplina in forte ascesa, e proprio l’Italia è una dei Paesi dove la sperimentazione in questo campo sta facendo scuola a livello internazionale. Volterra 73 rappresenta forse il primo esempio italiano di applicazione di questa arte ed è con questo che i giovani artisti (tutti di alto profilo) si dovranno confrontare.
Nico “Lopez” Bruchi, trentenne volterrano molto noto a livello nazionale, proprio in questi giorni è intento a mettere in atto il suo progetto, che intreccia tradizione volterrana (attraverso l’utilizzo dell’alabastro) con una forte sperimentazione artistica, coinvolgendo i luoghi “colpevolmente” abbandonati dall’attenzione pubblica. Il secondo nome è quello di Filippo Minelli, che il 10, 11 e 12 luglio ha portato in vari luoghi volterrani una tappa del suo progetto iniziato nel 2009: attraverso l’utilizzo di prodotti chimici, in questo caso fumogeni, Minelli cerca di dare “una forma fisica al silenzio”. Un lavoro molto poetico, che mette a confronto l’elemento artificiale con la romantica idea di paesaggio. La documentazione fotografica di questi lavori verranno poi esposte al pubblico. E ancora le artiste Laurina Paperina e Tatiana Festi, molto conosciute del panorama contemporaneo, dal 24 luglio regaleranno alla Città una parete fatta dei loro disegni provocatori, che trovano ispirazione nel mondo dei cartoon.
Una grande occasione dunque, per vedere all’opera tre grandi artisti che dialogheranno con il contesto cittadino di uno dei luoghi più suggestivi sulla faccia del Pianeta: Volterra.
Alcuni momenti della performance di Nico "Lopez" Bruchi. Foto di Luca Socchi:
Alcuni momenti della performance di Filippo Minelli. Foto di Luca Socchi:
Time lapse By Luca Socchi. Murale realizzato da Laurina Paperina e Tatiana Festi presso Piazza Martiri della Libertà (Ponti) a Volterra per il progetto #Volterra#FutureProspezioni.
Il dialogo con il luogo la fa ancora da padrone, ed è così che le due sardoniche artiste fanno arrivare gli alieni a Volterra. Il loro linguaggio è legato al mondo dei cartoon, è irriverente e profondo, e ci fa riflettere sul fatto che l’uomo contemporaneo è un alieno sulla propria terra. Non prestiamo più attenzione a ciò che ci circonda, e questo trasforma i nostri paesaggi in luoghi dell’omologazione. Laurina e Tatiana nascondono sotto un linguaggio “zuccherato”, un messaggio tagliente.