La Fondazione ha aderito al progetto “Toscana 900 verso EXPO”, con un contributo finalizzato alla copertura dei costi generali di promozione, di realizzazione della APP e della guida.

Piccoli Grandi Musei, PGM, è un progetto di Regione Toscana ed Ente Cassa di Risparmio di Firenze che si svolgerà da maggio ad ottobre 2015 coinvolgendo, prima a livello nazionale, tutte le Fondazioni di origine bancarie presenti nel territorio regionale. Giunto alla decima edizione per l’anno 2015 avrà per titolo e tema: TOSCANA NOVECENTO. Il progetto è stato presentato a Milano in occasione di Expo quale main cultural project di Regione Toscana. Sono stati coinvolti tutti i territori provinciali della Toscana interessando le 10 province e ben 51 comuni, individuando 20 musei capofila e 6 MOSTRE (Livorno, Volterra, Siena-San Gimignano, Follonica – Grosseto, Lucca, Firenze).

È stata realizzata una guida cartacea sui luoghi del Novecento in Toscana in italiano e inglese e una app in 4 lingue, italiano, inglese, cinese e russo, che permetterà di raggiungere i visitatori di EXPO 2015 e soprattutto di avere un aggiornamento costante su i molti eventi che saranno presenti nella Regione.

In occasione di tale progetto la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra ha finanziato nel 2015 con un importante contributo, un’esposizione dal titolo “Volterra ’73.15 Memoria e Prospezione- un grande evento di creatività urbana e la sua eredità”, un progetto di Enrico Crispolti, a distanza di una quarantina d’anni è stata allestita una ricostruzione che rilegga quel grande evento, fra i più significativi e precursori accaduti in Italia, relativamente alla ricerca artistica d’orientamento ambientale che si tenne a Volterra nel 1973; inoltre la Fondazione ha finanziato un progetto dal titolo “#Volterra#FutureProspezioni”.

A distanza di più di 40 anni da Volterra ’73, evento unico dalle molte conseguenze artistiche, culturali e sociali, tre giovani artisti hanno affrontato la città di Volterra con l’intento di ridefinirne spazi e confini, attraverso forme espressive diversificate e specifiche. Chiamati a creare un progetto artistico che sia contemporaneamente di riflessione e azione sulla città, propongono tre distinte soluzioni formali e d’indagine, che, in ultimo, si dimostrano di messa in discussione sia dello spazio incontrato sia dei mezzi stessi utilizzati per creare. Il titolo del progetto nel suo complesso – #FutureProspezioni – fa riferimento alla volontà di essere un punto di partenza, un momento iniziale di indagine sulle possibilità future del mezzo artistico, in relazione allo
spazio urbano offerto dalla città di Volterra.