Riapertura al pubblico del quadriportico del chiostro e del refettorio della Badia Camaldolese
- 26/06/2009
- Pubblicato da: Fondazione CRV
- Categoria: Eventi,

Volterra – Domenica 14 giugno 2009, alla presenza delle autorità cittadine e ad oltre 400 persone, si è svolta la cerimonia ufficiale dell’inaugurazione della Badia Camaldolese.
Sono intervenuti: il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra Dott. Edoardo Mangano, il Vice Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra Ivo Gabellieri, il Presidente della Cassa di Risparmio di Volterra SpA Prof. Giovanni Manghetti, il Soprintendente della Soprintendenza B. A.P. S.A. E. di Pisa e Livorno Guglielmo Maria Malchiodi e il neo Sindaco di Volterra Marco Buselli.
Grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra sono stati effettuati lavori di consolidamento e restauro del quadriportico del chiostro e del refettorio. Tutto ciò è il risultato di un protocollo d’intesa tra la Cassa di Risparmio di Volterra SpA, la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, il Comune di Volterra e la Soprintendenza B. A.P. S.A. E. di Pisa e Livorno. Questi enti si sono uniti per iniziare un’operazione di recupero e messa in sicurezza di una parte dell’antico monastero camaldolese, peraltro uno dei più imponenti e importanti della Toscana.
“Questo è solo l’inizio di un progetto più ampio. – dice il Presidente della Fondazione CRV Dott. Edoardo Mangano – Intanto parte della Badia è stata messa in sicurezza. E’ chiaro che da adesso in poi l’impegno economico che richiedono i lavori successivi è troppo gravoso per la sola Fondazione CRV. Dovremo trovare dei partner. ” I lavori sono stati finanziati totalmente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra (costo dell’operazione 200 mila euro) ed eseguiti da numerose ditte, sotto la supervisione della Soprintendenza B. A.P. S.A. E. per le Province di Pisa e Livorno.
Ora molti volterrani torneranno a conoscere un monumento che per secoli è stato quasi emarginato dalla città. Un monumento evocativo, la Badia, la cui realizzazione risale al 1030 e che, a causa dell’avvicinarsi della voragine della Balze e di un forte terremoto, i monaci camaldolesi furono costretti ad abbandonare nel 1861.
Da oggi sarà possibile tornare a visitare la Badia il sabato e la domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, in maniera sperimentale, fino al mese di novembre. Inoltre tra poche settimane sarà nuovamente agibile la strada che collega l’ingresso della Badia con la così detta Via Pisana.
“Questo è solo il primo step. – dice l’architetto Riccardo Lorenzi, Responsabile di zona della Soprintendenza B. A.P. S.A. E. per le Province di Pisa e Livorno – Sarà realizzato un sito internet che si chiamerà “Heritage Help” che significa: pronto soccorso del patrimonio. Tutto il mondo sarà informato che c’è un bene importante come la Badia Camaldolese di Volterra che ha bisogno di un partner forte che possa finanziare i lavori successivi, anche in funzione del fatto di trovare una destinazione d’uso. ”
Sull’argomento interviene il Vice Presidente della Fondazione CRV, Ivo Gabellieri: ”Ci sono alcune idee. Già il prossimo anno, con il Progetto Leonardo, si potranno fare degli interventi all’interno della Badia. Sarà messa in sicurezza anche la chiesa che, una volta ultimati i lavori, assumerà un aspetto simile all’abbazia di San Galgano. Per quanto riguarda la destinazione d’uso, sono state avanzate alcune ipotesi, tutte da verificare ed analizzare attentamente, eccone alcuni esempi: utilizzare la Badia quale sede per una casa di produzione cinematografica; utilizzarla per svolgerci una funzione museale aperta di arte contemporanea, oppure come centro per il restauro e consolidamento del patrimonio culturale e monumentale”.
Orari di apertura |
Opening time
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tutti i SABATI e le DOMENICHE |
all SATURDAY and SUNDAY
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dalle ore 10 alle 13
e
dalle ore 15 alle 18
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from 10am to 13am And
from 15pm to 18pm
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ingresso gratuito |
free entry |