Presentazione risultati progetto

“STRAORDINARIAMENTE INSIEME”
Volterra
Centro Studi Santa Maria Maddalena

Oggi verranno illustrati i risultati del progetto “STRAORDINARIAMENTE INSIEME”, realizzato dalla Società della Salute Alta Val di Cecina Asl5, in collaborazione con l’Associazione Mondo Nuovo Onlus di Volterra a seguito della partecipazione al bando promosso dalla FONDAZIONE TENDER TO NAVE ITALIA ONLUS di Genova, costituita nell’anno 2007 dalla Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano, sostenuta da 33 Fondazioni di origine bancaria con il coordinamento e il patrocinio dell’Acri (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio SpA).

La realizzazione del progetto si è resa possibile grazie all’interessamento e co-finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, che si è impegnata a promuovere la mission della Fondazione Tender To Nave Italia presso la Società della Salute Alta Val di Cecina Asl 5 e l’Associazione Mondo Nuovo, affinché i predetti enti collaborassero per la predisposizione di un progetto rivolto ai disabili del territorio.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra sempre attenta alle necessità e ai bisogni dei cittadini “spiega il Presidente Augusto Mugellini” con la realizzazione di questo particolare progetto conferma la vicinanza alle istituzioni che si occupano della salute di tutti i cittadini del proprio territorio.

Il progetto ha visto la partecipazione di un gruppo di 13 giovani affetti da disabilità, seguiti dai servizi dell’Azienda Usl5 Pisa, accompagnati da 6 operatori e da 2 familiari, alla missione in mare proposta da “Nave Italia”, con partenza da Livorno il 9 giugno 2015 e arrivo a La Spezia il 13 giugno con l’obiettivo di migliorarne la qualità della vita, attraverso la promozione della cultura del mare e della navigazione.

L’esperienza di navigazione è senz’altro una sfida pratica, inconsueta e straordinaria, in grado di convogliare e catalizzare energie individuali e di gruppo inaspettate che potranno quindi rafforzare e consolidare in maniera significativa l’autostima personale, l’autonomia e la consapevolezza delle persone svantaggiate. Tra l’altro l’esperienza rappresenta per i soggetti beneficiari un ulteriore e più importante rafforzamento di percorsi di inclusione sociale e di terapia già intrapresi con altri percorsi precedenti.

Queste le fasi significative previste. Una fase di preparazione del gruppo dei futuri “marinai” con durata di 3 mesi, realizzata prima dell’imbarco, che si è conclusa nel mese di maggio con una giornata dedicata alla reciproca conoscenza di tutto l’equipaggio. Dal 9 al 13 giugno è prevista la navigazione in mare, con partenza da Livorno e arrivo a La Spezia. La navigazione avverrà a bordo di Nave Italia, un brigantino armato a goletta che è il più grande brigantino a vela del mondo.

E’ stato costruito nel 1993, rispettando fedelmente la struttura di una nave del XIX secolo. E’ lungo 61 metri e largo 9,20, ha una superficie velica di 1.300 mq. Ed è in grado di alloggiare 24 ospiti, oltre l’equipaggio.

Condivisione, collaborazione e cooperazione sono le parole chiave della vita a bordo che dovranno trovare una ferma collocazione anche nella vita quotidiana, una volta terminata l’esperienza. Al rientro a terra, la sfida educativa dovrà valutare se l’attività di “Nave Italia” è stata capace di incidere sullo sviluppo della persona, nell’integrazione degli apprendimenti della persona nella sua vita quotidiana e nell’impiego della persona in progetti futuri affinché possa mettere in pratica le competenze apprese. Fondamentale sarà la diffusione e la valorizzazione dei risultati, nonché fornire informazioni ai futuri potenziali realizzatori di progetti.

Grande entusiasmo e aspettativa dei partecipanti, in attesa della partenza.

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