Anche quest’anno, grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, in collaborazione con la Soprintendenza BAPSAE di Pisa e Livorno e la Cassa di Risparmio di Volterra SpA, sarà possibile visitare la Badia Camaldolese, uno dei monasteri più imponenti e importanti della Toscana.

La fondazione della Badia risale al 1030, anno in cui il Vescovo di Volterra, Guffredo da Novara, disegna con il pastorale, sulle pendici del Monte Nibbio, il perimetro della futura badia e della sua chiesa. Dal XII al XIV secolo l’Abazia ricoprì un ruolo fondamentale nella vita spirituale e civile di Volterra. L’intero complesso conventuale fu poi quasi totalmente ricostruito (tra il 1562 ed il 1572) dal Maestro Giovanni Tortori da Fiesole su disegno di Bartolomeo Ammannati, assumendo le sembianze odierne. La Fondazione, in accordo con gli altri Enti, ha finanziato interamente gli interventi di straordinaria manutenzione ritenuti di prima necessità per impedirne l’ulteriore degrado di questo splendido monastero; tra questi la sistemazione del quadriportico del Chiostro, la messa in sicurezza del Refettorio e dei suoi bellissimi affreschi, realizzati da Donato Mascagni alla fine del 500, di alcune stanze adiacenti il Refettorio e della Chiesa. Inoltre, grazie alla fondamentale collaborazione dei ragazzi tedeschi del Progetto Comunitario Leonardo Da Vinci 2010 e 2011, sono stati realizzati ulteriori interventi di ristrutturazione e restauro mirati al recupero degli elementi architettonici del convento e alla riqualificazione degli spazi interni.

Da VENERDI’ 03 GIUGNO 2011 al 30 OTTOBRE 2011, per iniziativa diretta della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, è possibile visitare la Badia Camaldolese.

ORARI DI APERTURA

Mattina Pomeriggio
VENERDì Dalle 16 alle 19

dal 1/9/2011 dalle 15 alle 18

SABATO Dalle 16 alle 19

dal 1/9/2011 dalle 15 alle 18

DOMENICA Dalle 10 alle 13 Dalle 16 alle 19

dal 1/9/2011 dalle 15 alle 18

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