FONDO PER IL CONTRASTO DELLA POVERTA’ EDUCATIVA MINORILE
- 25/08/2016
- Pubblicato da: Fondazione CRV
- Categoria: Progetti Finanziati, Volontariato,

In Italia quasi un milione di minori vive in condizioni di povertà assoluta, spesso causata dalla povertà educativa: le due si alimentano reciprocamente e si trasmettono di generazione in generazione.
Con la Legge di stabilità 2016, all’articolo 1 comma 392, il Governo ha istituito, in via sperimentale, per gli anni 2016, 2017 e 2018, il “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, alimentato dai versamenti effettuati su un apposito conto corrente postale dalle Fondazioni di origine bancaria, nell’ambito della propria attività istituzionale.
Il Protocollo d’Intesa, in attuazione dell’articolo 1 comma 393, stipulato tra le fondazioni, rappresentate da ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio SpA), la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell’economia e delle finanze e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, definisce le modalità di intervento di contrasto alla povertà educativa minorile e individua le caratteristiche dei progetti da finanziare, le modalità di valutazione e selezione, anche con il ricorso a valutatori indipendenti, e di monitoraggio, al fine di assicurare la trasparenza, il migliore utilizzo delle risorse e l’efficacia degli interventi.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, in accordo con altre Fondazioni di Origine Bancaria, vista l’importanza dell’iniziativa ha deliberato di aderire al “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”; le Fondazioni lo alimenteranno con circa 120 milioni di euro all’anno per tre anni.