COMITATO GABRIELE CATENI: Catalogazione delle urne cinerarie etrusche del Museo Guarnacci
- 28/01/2010
- Pubblicato da: Fondazione CRV
- Categoria: Eventi,

Comunicazione finalizzata all’acquisto dei diritti di pubblicazione per la schedatura e la catalogazione delle urne cinerarie etrusche del Museo Guarnacci di Volterra.
Il COMITATO “GABRIELE CATENI. Un Etruscologo per Volterra” intende onorare la memoria di Gabriele Cateni, archeologo, dirigente del Comune e per molti anni Direttore del Museo Guarnacci di Volterra, promuovendo ricerche e studi relativi ai materiali conservati nelle collezioni di detto Museo.
Per l’anno in corso il Comitato ha stabilito di destinare la cifra di euro 10.000, al lordo di ogni ritenuta di legge tempo per tempo vigente, come compenso per l’acquisto di diritti d’autore relativi a uno studio di catalogazione delle urne cinerarie etrusche, al fine della loro pubblicazione entro un nuovo fascicolo del Corpus delle urne etrusche. Le urne volterrane.
Coloro che fossero interessati dovranno fare domanda al Comitato Gabriele Cateni, con sede in Volterra (PI) – Piazza San Giovanni n.9, entro il 31/03/2010, allegando un curriculum e gli eventuali titoli scientifici; essi saranno invitati ad un colloquio con una commissione nominata dal Comitato.
Potranno partecipare i candidati che possiedano i seguenti requisiti:
- che siano cittadini della Comunità Europea;
- che abbiano conseguito la laurea specialistica in lettere e filosofia (o lauree equipollenti);
- che non abbiano compiuto, alla data di scadenza del presente avviso, i 35 anni di età.
Il colloquio verterà sui diversi aspetti della civiltà degli Etruschi (ivi compresi i problemi epigrafico – linguistici), e più in generale sull’arte etrusca, con riguardo particolare alle manifestazioni legate alla sfera funeraria. In questo ambito, particolare attenzione sarà riservata alle tematiche relative alla produzione di sarcofagi e urne cinerarie decorati di età tardo classica ed ellenistica.
La commissione affiderà la titolarità della realizzazione dello studio al candidato che, con suo insindacabile giudizio, avrà ritenuto all’altezza del compito.
La realizzazione dovrà essere completata nel corso di 11 mesi.
La schedatura e la catalogazione delle urne saranno effettuate, tenendo conto delle indicazioni del tutor che il Comitato assegnerà alla ricerca, sia in forma cartacea che su supporto informatico. Una copia del lavoro sarà consegnata alla Soprintendenza ai Beni archeologici della Toscana.
Il corrispettivo previsto per l’acquisto di diritti d’autore sarà erogato in funzione dell’avanzamento del lavoro (lotti di schede approvate) a partire dal secondo mese e con cadenza trimestrale, in ragione di 2.500 euro (lordi) per ogni tranche.
Al termine del periodo la commissione esaminerà la qualità dell’elaborato ai fini della sua pubblicazione.
La presente comunicazione è pubblicata su tutti i siti istituzionali dei promotori del Comitato, presso le Università, le Soprintendenze e il CNR.